[Fedora-it] Facciamo il punto

Alexjan Carraturo axjslack a gmail.com
Gio 12 Feb 2009 13:29:58 UTC


Il 12 febbraio 2009 14.23, Francesco Ugolini <francesco a ephisia.org> ha scritto:
> On Thu, Feb 12, 2009 at 2:02 PM, Alexjan Carraturo <axjslack a gmail.com> wrote:
>
>>> Sono d'accordo. Il marchio Fedora si può usare solo a determinate
>>> condizioni ma penso che possiamo offrire motivazioni più concrete e
>>> meno dannose per l'immagine del progetto.
>>>
>>
>> Ovviamente è quello che pensavo anche io, ma devo essermi espresso male.
>
> Fedora non vuole imporre regole soffocanti a nessuno, ma non può
> permettere che dietro al suo nome ci siano contrasti che portino la
> comunità a dividersi.
>
> Nessuno vuole fare il cattivo e sicuramente, come in tutte le cose,
> usare modi diretti provocherebbe le solite polemiche e magari una
> caduta di stile, ma questo non deve obbligarci a mantenere questa
> situazione di stallo.
>
> Siamo una comunità e come tale dobbiamo essere uniti ed e questo che
> va fatto capire, prima in modo diplomatico e poi utilizzando gli
> strumenti della nostra "democrazia" (es. tutela trademark).
>
>>> Quello che ci serve è una lista dei motivi per cui l'amministratore di
>>> un certo sito dovrebbe accettare di fondersi in un altro.
>>> Provate ad immedesimarvi nella situazione (Alex, per te non credo sia
>>> difficile...) e se avete qualche idea proponetela in lista.
>>> Poi si deciderà come scrivere la mail di presentazione dell'iniziativa.
>
> Il problema non è fondersi.
>
> Per me non ci sarebbero problemi a creare un portale fedora, magari
> dentro fedoracommunity.org e iniziare tutto da zero: non sarebbe la
> nascità di una 4a iniziativa """""non-ufficiale""""", semmai sarebbe
> il primo e unico portale dei contributors italiani, nel quale la
> comunità di utilizzatori italiani potrà collaborare, organizzare
> iniziative, chiedere assistenza etc.
>
> Il problema non è sfruttare l'"avviamento" di queste comunità ma è
> cercare di fare capire la necessità di avere un unico polo a cui tutti
> possono fare riferimento, con i benefici di utilizzare il nome fedora
> e la possibilità di ricevere supporto (assistenza) da parte dei
> contributors.
>
> Questo è quello che bisogna fare capire.
>
> Invito chi si è preso l'onere di ricontattare i proprietari dei
> portali, di far presente i casi già esistenti, con particolare
> riferimento a Fedora Brazil e Fedora France.
>
> Spero che le mie parole non siano né fraintese né siano causa di
> scontri e polemiche; spero, invece, che possano portare a qualcosa di
> concreto.
>
> Saluti
>
> Francesco Ugolini
>

No no, direi che il dono della chiarezza non ti manca. Purtroppo oggi
sono io che parlo poco chiaro, ergo non si è capito bene il concetto
espresso;

Per me sarebbe davvero una gran cosa se ciò avvenisse, solo che la
vedo dura, tutto li. Per il resto l'iniziative di riunire gli sforzi
delle comunità fedora porterebbe, e ne sono intimamente convinto, dei
grandi risultati, e sul piano dell'affidabilità, e sul piano della
visibilità, e dell'efficienza e impatto d'aiuto sugli user. Non ho
dubbi in merito.

Per essere chiaro, non è il fine su cui mi stavo interrogando.

Spero di non aver involontariamente fatto pensare ad una polemica che
di sicuro non volevo lanciare, e nel qual caso chiedo scusa per essere
stato poco chiaro.

Grazie e ciao,
Alex.


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Alexjan Carraturo
admin of
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http://www.fsugitalia.org
Fedora Ambassador: Axjslack
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